
01 Apr Ortopedia, Osteopatia, Fisioterapia e Fisiatria: quali sono le differenze tra queste discipline?
Ascoltare il nostro corpo è fondamentale: ci permette di entrare in contatto con noi stessi, con i nostri bisogni e con i nostri limiti. Eppure spesso fatichiamo ad ascoltarlo, a capire i segnali che ci manda, ad accogliere i dolori e i fastidi come campanelli di allarme per qualcosa che non va. E anche quando, finalmente, decidiamo di prestare la giusta attenzione a traumi, dolori e fastidi articolari o muscolari non sappiamo a chi rivolgerci per chiedere aiuto e supporto.
Ecco perché oggi vogliamo spiegare nel dettaglio di cosa si occupano l’ortopedia, l’osteopatia, la fisioterapia e la fisiatria.
L’ortopedia e la Traumatologia
L’ortopedico è un medico chirurgo specializzato in Ortopedia e traumatologia. Fratture, protesi e lesioni ai legamenti sono le principali problematiche di cui si occupa un ortopedico, insieme a tutti i problemi all’apparato muscolo-scheletrico che richiedono un intervento chirurgico.
Anche se ci si deve rivolgere all’ortopedico sotto consiglio del medico di base, possiamo elencare una serie – non esaustiva – di problematiche che, di solito, richiedono l’intervento dell’ortopedia: lesione della cuffia dei rotatori, artrosi, problemi all’anca, fratture, lesioni al menisco e al crociato.
La fisiatria e la medicina fisica riabilitativa
Anche il fisiatra è un medico specializzato in medicina fisica e riabilitativa. A differenza dell’ortopedico non tratta le patologie chirurgiche dell’apparato muscolo scheletrico, ma si occupa di tutte le complicazioni legate a tendini, muscoli, articolazioni e nervi. Cervicalgia, lombalgia e sciatalgia sono alcune delle patologie per le quali ci si rivolge al fisiatra, il quale si occupa sia dell’apparato muscolo scheletrico che di quello neuromotorio.
L’obiettivo del fisiatra, oltre a riabilitare i pazienti che hanno subito traumi o che subiscono le conseguenze di malattie neurologiche come l’ictus e il morbo di Parkinson, è quello di creare il piano di riabilitazione individuale.
L’osteopatia e l’approccio olistico alla salute
Pur non essendo una branca della medicina, l’osteopatia è una disciplina che viene considerata necessaria e complementare nella cura dell’apparato muscolo-scheletrico. Manipolazioni manuali, posture e tecniche respiratorie sono solo alcune delle tecniche osteopatiche che, in Italia, sono competenza esclusiva dei professionisti sanitari abilitati all’esercizio, come medici e fisioterapisti.
L’osteopata si occupa principalmente di supportare le persone in ambito sportivo e posturale, non utilizza macchinari e non è autorizzato a prescrivere farmaci. È necessario scegliere con cura l’osteopata a cui affidarsi e cercare sempre un team che, attraverso diverse competenze, possa prendersi cura del nostro corpo nel migliore dei modi.
Se vuoi scoprire nel dettaglio qual è la formazione dell’osteopata e quali tecniche è autorizzato ad utilizzare, qui puoi trovare un approfondimento completo.
Fisioterapia: la naturale terapia
Fisioterapia è una parola che deriva del greco: Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia. Sebbene oggi sia riconosciuta come una branca delle professioni sanitarie, il collegamento con le origini della parola è ancora molto netto: il fisioterapista, infatti, si occupa di prevenire, curare e riabilitare i pazienti principalmente attraverso l’utilizzo di terapie fisiche, manuali, manipolative e posturali.
Il ruolo del fisioterapista è complesso e, in diversi periodi della nostra vita, è fondamentale appoggiarsi a mani esperte che sappiano ripristinare il nostro benessere: qui potete trovare una panoramica più completa sulla fisioterapia.
Tutte queste branche della medicina hanno un obiettivo comune: il benessere della persona. Proprio per questo motivo non devono essere viste come nemiche o come competitors, ma piuttosto come alleate l’una delle altre.
Sorry, the comment form is closed at this time.